La nostra storia

La Calabria classica e bizantina, edito dalla nostra Delegazione nel gennaio del 1997, raccoglie gli Atti del Convegno Nazionale di Studi sullo stesso tema, organizzato dalla Delegazione l’11 e il 12 novembre 1997. Le relazioni sono dei proff.: Gabriele Giannantoni, Pitagorismo e eleatismo, Maria Michela Sassi, Considerazioni sulla scienza nel Pitagorismo: Filolao di Crotone, Attilio Stazio, La prima monetazione di Sibari e Crotone, Filippo Burgarella, Calabria bizantina e cultura greca, Marcello Gigante, Poesia in Magna Grecia. Il volume contiene, oltre al dibattito sulla scuola svoltosi durante l’assemblea dei soci, un inserto fotografico di Nicola Ferrari sui siti archeologici della Magna Grecia

  La Delegazione dell’Associazione Italiana di Cultura Classica è stata istituita, auspice l’allora Segretario Nazionale prof. Raimondo Pesaresi di Viterbo, nel 1986, a Castrovillari,, ove ha sede il prestigioso liceo classico “Giuseppe Garibaldi”, il cui Ginnasio risale al 1876. I docenti castrovillaresi e del Circondario, consapevoli delle potenzialità culturali del territorio, intendevano, con tale istituzione, rispondere a una domanda culturale diffusa. Pertanto, l’attività è stata condotta, sin dall’inizio, su un percorso versatile, pur avendo, ovviamente, come finalità la promozione della conoscenza delle civiltà antiche. Infatti, la Delegazione è stata inaugurata, il 22 novembre 1986, con una relazione del prof. Giovanni Polara intitolata: Il significato della cultura classica, oggi. Un anno dopo, il 10 dicembre 1987, il prof. Mario Geymonat presentava, a Castrovillari, un suo studio recente sull’Eneide virgiliana con la seguente relazione: Per un commento iconografico all’Eneide.

Il 28 maggio 1992 è stato organizzato un incontro su Omero con relazioni del prof. Fritz Bornmann, Nuove teorie e scoperte su Omero: un poeta che si avvicina o si allontana da noi?, del prof. Leonardo Di Vasto, La traduzione della poesia ovvero la poesia della traduzione: l’Odissea di Giovanna Bemporad; presente la poetessa Giovanna Bemporad, che ha comunicato passi della sua Odissea.

Evento di grande rilevanza è stato il Convegno Nazionale dell’11 e 12 novembre 1995 sul tema: La Calabria classica e bizantina. I membri del Direttivo Nazionale presenti all’assemblea dei soci del giorno 12 erano: proff. Marcello Gigante, Presidente, Maria Mocci Cosenza, Segretaria, Fritz Bornmann, Scevola Mariotti, Dora Liuzzi.

La Delegazione ha dedicato un’attenzione particolare alla storia antica della Calabria. Il 13 maggio 1987, il prof. John Trumper parlava de Le basi classiche del dialetto calabrese, il prof. Giampiero Givigliano, il 6 aprile 1989, teneva una conferenza su La Calabria romana, la prof.ssa Giovanna De Sensi Sestito, il 22 aprile 1989, trattava il tema: Sibari, Turi e i problemi del territorio.

La Delegazione ha stimolato l’interesse per la letteratura italiana del ’900 promuovendo l’incontro, 4 agosto 1990, con la poetessa Amelia Rosselli, che si è soffermata sulla sua opera poetica Documento, e con la relazione di Dante Della Terza su Pasolini scrittore e polemista.

Il problema delle condizioni della scuola nel Meridione e in Italia è stato affrontato con diverse iniziative: il 28 dicembre 1994, il prof. Giuseppe Trebisacce parlava di Scuola e Mezzogiorno, e il 1° dicembre 1999 è stato organizzato il Convegno di studi sul tema L’attuale riforma della scuola: proposte e problemi, con contributi di docenti e studenti; ha concluso i lavori il prof. Antonio La Penna con la relazione: La scuola oggi e le ragioni della sua crisi.

Tra le iniziative più recenti, il 5 marzo 2005, lo spettacolo teatrale Il canto della tenebra, omaggio al poeta Dino Campana, con A. Averone e L. Croce e i chitarristi L. Attademo e A. Lanza; il 20 maggio 2005, la relazione del prof. Diego Poli, Il latino nella formazione dell’Europa moderna e contemporanea; il 16 luglio 2005, la mostra d’arte contemporanea, con la partecipazione di artisti, in particolare, italiani e spagnoli, intitolata L’arte della memoria – Una visione calabra di artisti europei.  

Dall’istituzione sino ad oggi Presidente della Delegazione è il prof. Leonardo Di Vasto e Segretario il prof. Cosimo Torsello, che, attualmente, ricopre la carica pure di Tesoriere.

 
 


Il volume  La Calabria classica e bizantina, edito dalla nostra Delegazione nel gennaio del 1997, raccoglie gli Attidel Convegno Nazionale di Studi sullo stesso tema, organizzato dalla Delegazione l’11 e il 12 novembre 1997. Le relazioni sono dei proff.: Gabriele Giannantoni, Pitagorismo e eleatismo, Maria Michela Sassi, Considerazioni sulla scienza nel Pitagorismo: Filolao di Crotone, Attilio Stazio, La prima monetazione di Sibari e Crotone, Filippo Burgarella, Calabria bizantina e cultura greca, Marcello Gigante, Poesia in Magna Grecia. Il volume contiene, oltre al dibattito sulla scuola svoltosi durante l’assemblea dei soci, un inserto fotografico di Nicola Ferrari sui siti archeologici della Magna Grecia.

 

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Il libro Castrovillari nei documenti greci del Medioevo riguarda Castrovillari in epoca bizantina e normanna. La prima parte è composta dal saggio del prof. Filippo Burgarella, Castrovillari dai Bizantini ai Normanni, che indaga sull’avvicendamento del dominio normanno a quello bizantino e colloca nell’ambito di questo la fondazione di Castrovillari: un kastron, cioè un centro abitato, idoneo ad accogliere le popolazioni rurali circostanti per preservarle dal rischio del massacro e della prigionia in occasione di assalti nemici.

La seconda parte, Les actes grecs de Santa Maria del Castello (Castrovillari) 1081 – 1254, presenta l’edizione scientifica, curata dal prof. emerito André Guillou, delle otto pergamene greche provenienti dal Santuario castrovillarese di S. Maria del Castello: questi preziosi documenti trasmettono l’immagine di una società feudale occidentale, che usa la lingua degli antenati bizantini, le cui tradizioni si riflettono, oltre che nella struttura dei documenti, nel sistema di coesione familiare.

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La prefazione del prof. Leonardo Di Vasto, che ha curato il volume, richiama l’attenzione su toponimi registrati nelle pergamene e ne individua la persistenza attuale.

 

Il catalogo, intitolato L’arte della memoria – Una visione calabra di artisti europei, presenta la mostra d’arte contemporanea tenutasi a Castrovillari, presso la galleria d’arte “La Bilancia”, dal 16 luglio al 15 ottobre 2005, e alla quale hanno partecipato  con opere riprodotte nel testo i seguenti artisti: Merche Arqué Calero, Jon Berrondo Rekalde, Luís Cruz Suero, Alessandra Curti, Giuseppe Diodati, Christian García, Christina García, María Gibert, Cristina Gómez, Antonia Jaén  Sánchez, Juan Josè Jiménez López, Jabi Machado, Gloria Martín Azcona, Hermann Reimer,  Fortunato Rento, Fedele Tocci, Fátima Tocornal, Macarena Zúñiga Infante.